David Essig
27 Maggio 2011 ore 21.00: DAVID ESSIG in concerto davidessig.com
David Essig, con Bruce Cockburn è colui che meglio è riuscito a rappresentare il cantautorato canadese nel mondo,
soprattutto dal punto di vista sperimentale.
Dopo una laurea in economia si trasferisce nel 1974 nell'Ontario, dove comincia a suonare nelle coffehouse e nei Festival che si tenevano in quel periodo come il Mariposa, l'Owen Sound e il Frostbite (Whitehorse).
"Era un momento di grande creatività in Canada, c'era molta amicizia e collaborazione tra noi musicisti e tutto questo si concretizzava in una grande energia in quello che facevamo. Sentivo soprattutto un grande interesse nell'auteniticità delle mie canzoni e delle mie performance", così David ricorda i suoi primi passi nella scena musicale canadese.
Nello stesso anno firma un contratto con la Woodshed e con questa etichetta comincia una collaborazione come produttore.
La sua musica è segnata dal blues e le sue canzoni risentono di un periodo storico di transizione: "Scrivevo molto in quel periodo, c'eravamo liberati della guerra in Vietnam e sentivamo un energia viva dentro di noi. Con la Woodshed stabilii un bel rapporto che mi permise di fare diversi dischi e soprattutto di produrre alcuni dischi importanti per Willie P. Bennett, Margaret Christl, Cathy Fink and Duck Donald, Dixie Flyers, Fred J. Eaglesmith, Tim Harrison, Humber River Valley Boys, Doug MacArthur, e Jackie Washington".
La sua vita spesa tra canzone d'autore, country, blues e ricerca, è un concentrato di passione e coraggio, eclettismo
e creatività.
Negl'anni 80 debutta anche in Europa e trova grande popolarità in Italia, dove tra il 1980 e il 1991 torna per
ben 15 volte.
Dell'esperienza italiana ricorda: "Ho dei ricordi magnifici di quei giorni e soprattutto degli italiani, del mio
manager Umberto Tonello, dei miei fans, della mia etichetta italiana la Appaloosa e del mio amico Franco Ratti. Ho sempre
amato cantare in Italia, ho scritto delle canzoni lì da voi. Gli italiani a differenza degli americani, ritenevano che la
mia musica non fosse semplice intrattenimento ma arte".
Nel 1981, arriva il suo primo capolavoro, In The Tradition, che riflette il suo lavoro di improvvisiazione
strumentale.
Successivamente la sua ricerca si sposta agli strumenti tipici dell'Asia come il Kayagun, una dodici corde coreana, che
imparò a suonare a Seoul e che presto fuse con la musica americana nel suo disco Morning Calm.
Guardandosi indietro nel tempo David ricorda: "Ho fatto tanta strada, tanti dischi, ho lavorato con tanta gente,
personalmente ricordo con piacere David Wiffen, di cui posso dirti che era tremendamente timido quando noi mostravamo
grande interesse per il suo magnifico cantato e per le sue bellissime canzoni".
DAVID ESSIG è uno dei più apprezzati e straordinari chitarristi blues e cantautori al mondo.
Da alcuni anni possiede anche uno studio di registrazione nel quale sono stati registrati album di diversi importanti
artisti.
Consigliato a chi ama lo smisurato mondo della chitarra acustica!
A Civita abbiamo incontrato...
ROBERTINHO DE PAULA in concerto il 9 Luglio 2011.
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